#RapTop3 | I 3 più grandi strafalcioni testuali nelle canzoni rap italiane
Bentornati alla rubrica #RapTop3. Quali secondo voi sono i 3 più grandi strafalcioni testuali nelle canzoni rap italiane?
Dicono che i rappers siano i poeti della nuova era. Sapete quanti errori ci sono nelle canzoni rap italiane? Centinaia.
Ci sono cascati tutti. Ma quanti di voi sono stati attenti? Dall’underground al mainstream, dai pilastri del rap italiano fino ai nuovi fenomeni di internet.
Ma quali saranno i 3 più grandi strafalcioni testuali nelle canzoni rap italiane? Ce lo siamo chiesti ed ecco il nostro personalissimo risultato.
3) In terza posizione i Colle Der Fomento. Si proprio loro. Nel pezzo “Solo Hardcore” di quel fantastico album che è Odio Pieno affermano: “Chi non ha niente da dire è meglio che non DICE niente“.
2) Al secondo posto non poteva mancare lo storico strafalcione di Guè Pequeno contenuto nella traccia “Dolce paranoia”: “Rinchiuso nel baule di una vecchia SEAT Corolla“. Per chi non lo sapesse, la Corolla è della Toyota. (Il pezzo rimane comunque fighissimo)
1) In prima posizione, una canzone che ha spopolato. “Parole di ghiaccio” di Emis Killa. E’ ormai storica la rima: “2 calamite uguali A VOLTE si respingono“. Diciamo che più che a volte sarebbe meglio dire SEMPRE.