“Sindrome di Tôret” è il titolo del nuovo concept album di Willie Peyote, uscito il 6 ottobre per l’etichetta 451 con distribuzione Artist First.
L’intero disco affronta il tema della libertà d’espressione e dei limiti della stessa, in un’epoca in cui la comunicazione è cambiata profondamente a causa della tecnologia.
Con riferimenti e citazioni più o meno velate alla musica italiana degli ultimi quarant’anni, oltre al già menzionato Signor G., Willie Peyote delinea un sound e una forma lirica che vanno da Battisti a Bruno Martino, passando dal nuovo cantautorato pop e prendendo spunto dalla narrazione tipica della stand-up comedy e della satira: capovolge il punto di vista collettivo e sviluppa un pensiero critico attraverso la provocazione e l’ironia.
Irriverente, ironico e mai convenzionale, Willie Peyote si discosta dal diffuso stereotipo del rapper riuscendo a conquistare anche le platee più difficili.
Il disco è stato anticipato dal video “Ottima scusa“. Il singolo, nella settimana d’uscita, è entrato direttamente al 1°posto della classifica Viral50 di Spotify.
Willy Peyote Sindrome di Toret Tracklist
01 Avanvera
02 I cani
03 Ottima scusa
04 C’hai ragione tu (feat. Dutch Nazari)
05 Metti che domani
06 Le chiavi in borsa
07 Giusto la metà di me
08 Portapalazzo
09 Il gioco delle parti
10 7 Miliardi (Skit Giorgio Montanini)
11 Donna bisestile (feat. Jolly Mare)
12 Vilipendio
13 Vendesi (feat. Roy Paci)
L’analfabetismo è funzionale, nel senso che serve a chi comanda. Qua hanno tutti una risposta. Però qual è la domanda? E’ ancora valida l’affermazione del maestro Gaber “libertà è partecipazione”? E poi in effetti, a cosa partecipiamo davvero se lo facciamo da dietro uno schermo?