“A Rozzano legalità portiamo“, questo è quanto viene cantato nel ritornello del nuovo pezzo di Revman, noto anche come il “rapper poliziotto“.
Alla visione di Paky, farcita di vita di strada e criminalità, si contrappone quindi la versione “legale” vista dagli occhi del poliziotto. In un passaggio brano tra l’altro Revman riprende proprio il famoso ritornello di “Rozzi“, la hit che fece conoscere appunto Paky, qualche anno fa.
Il brano, che ha il titolo “A Rozzano Legalità” è stato realizzato insieme agli alunni delle classi quinte dell’Istituto Elisa Barozzi Beltrami ed è un chiaro messaggio contro tutte le discriminazioni, le mafie e il bullismo.
Chiaramente, vista la divisa che indossa, Revman fa del suo punto forte l’impegno a favore della legalità, il che stride contro i temi portati avanti da praticamente tutti i trapper del momento che nei loro pezzi non fanno altro che inneggiare all’illegalità dei loro impegni quotidiani.
Forse è un pò troppo utopico pensare di risolvere questi problemi con la musica, ma sicuramente può essere considerato un passo importante anche solo parlarne, cercando ovviamente di far arrivare questo messaggio ai più giovani sperando che ne colgano, anche solo in parte, il significato.
Complimenti dunque per l’impegno a Revman, per quanto riguarda le capacità liriche lasciamo giudicare a voi.
Ma la domanda che si pone quasi spontaneamente è: gli adolescenti di oggi daranno più asacolto al messaggio di Revman o continueranno a “swaggare” sui brani di Paky & co.?? Temo che la risposta sia abbastanza semplice…