La (lenta) caduta di Empire parte I
Dopo una prima stagione acclamata e soprattutto super pubblicizzata, la serie di punta Fox dello scorso anno è ritornata un paio di mesi fa con la seconda stagione.
Prima di parlare però di questa seconda stagione, farò un riassunto della prima per chi se lo fosse perso.
CONTIENE SPOILER
Personaggi
- Lucious è un supermega CEO di una supermega etichetta, la Empire: ha la moglie in galera, una caterva di soldi, tre figli, altri soldi, dei rapper fantastici che cantano in giro sui marciapiedi di New York con l’autotune integrato e un beat tipo Peter Griffin quando desidera di avere una colonna sonora personale.
- Cookie è la moglie di Lucious in galera. Poi esce dal gabbio ed è decisa a spaccare tutto “Because i’m Cookie Lyon, bitch”; ovviamente è una super A&R e nonostante spacciasse bustine di droga con una rosa disegnata sopra (probabilmente il capoccia era Marzio di Sailor Moon, dopo aver appeso cilindro e mantella al chiodo) è andata in galera non per i reati ma per spirito di sacrificio. Sicuramente non era nello stesso carcere di “Orange is the new black” perché non è diventata lesbica e soprattutto piangeva un sacco.
- Jamal è il figlio gay che fa R’n’B
- Hakeem è il figlio megaghettogangsta che fa il rap ghettogangsta (e si scopa tutte)
- André è il figlio normale: ha tendenze suicide, non canta perciò anche se non glielo dicono è malvisto da tutto il resto della famiglia, ha la moglie bianca e discretamente stronza e non si capisce se sia un avvocato, un’analista finanziario o uno messo lì a cazzo perché figlio di suo padre. Opto per la terza. Ad un certo punto diventa un timorato didDio.
- Bunky è il gioppino di Lucious
- Vernon è l’altro gioppino di Lucious però più sgamato e quindi più ricco
- Anika è una bagasciona mulatta che si scopa prima Lucious poi Hakeem
Fondamentalmente questi sono i personaggi principali e la storia fa più o meno così:
Lucious nonostante tutti i megamaximiliardi di eurodollari che possiede si ammala di una malattia che ha solo lui nel mondo ed entro la fine della stagione è destinato a morire. Non muore.
Però nel frattempo ammazza il gioppino povero, Bunky. Si scopa Anika, poi si scopa Cookie, poi di nuovo Anika.
Litiga con il figlio gay (flashback di lui che butta il figlio gay nel bidone) poi fa pace perché è suo padre, perché è politically correct ma soprattutto perché il figlio gay piace alle ragazzine e si sa, se piaci alle ragazzine poi fai un sacco di soldi.
Poi litiga con il figlio ghettogangsta, poi fa pace anche con lui, perché è suo padre, perché è giusto dare un’impronta familiare alla situazione e non da padre padrone e poi perché soprattutto Hakeem piace ai ragazzini e si sa, se piaci ai ragazzini poi fai un sacco di soldi.
Poi litiga con il figlio normale. E basta, ci litiga perché sì e lo caccia a calci nel culo dalla Empire.
Nel frattempo Cookie si scopre essere una mezza spia per l’FBI/CIA/NSA/INTERPOL/NAVY SEAL e prova a mettere in atto un piano malvagio per prendere possesso dell’Empire perché “I’ve motherfucking built this company, bitch, you can’t take that from me.” ovviamente non ci riesce.
Andrè, il figlio normale, quello con la mogliebionda e mezza psicopatica, alla fine dopo un diverbio, si picchia con il povero Vernon, il gioppino ricco. Solo che Vernon è più ghettogangsta di André e lo sovrasta, perciò la mogliebionda per proteggere Andrè rompe in testa a Vernon un soprammobile da 98Kg e gli fracassa il cranio. Muore anche Vernon, l’unico a sapere la vera-verità sull’omicidio di Bunky.
In tutto questo, piogge di guest star appaiono cantando come in un musical della Disney e le canzoni si registrano in studio in 25 minuti. Ci sono salti temporali di ore casuali. Buchi di trama tipo Sentieri featuring Santa Barbara. Per fare un beat da disco di platino ci vogliono in media 4 minuti e 20, ovvero il tempo della canzone.
Nella serie in sé non succede null’altro che maxi successi musicali dei figli di Lucious e di Cookie e mini psicodrammi familiari. Per questo c’è stato il plot twist nell’ultima puntata dove Cookie grazie ad un sistema di leve e specchi riesce a far confessare a Lucious di aver ucciso Bunky e lo manda al gabbio, esattamente dov’era lei all’inizio della serie. “in Ya Face Lucious!” e per ben 10 minuti, si ritrova a capo di tutta la baracca.
Nella prossima puntata vi racconterò cosa sta succedendo in questa fantastica serie TV che mi tiene incollato allo schermo giusto per potervi dire quanto mi fa schifo.