Uscirà il 31 marzo l’attesissimo album in collaborazione tra Claver Gold e Murubutu chiamato ‘INFERNVM‘.
L’album è stato anticipato dal singolo ‘Paolo e Francesca‘ in collaborazione con Giuliano Palma ed è uscito il 25 di Marzo.
Come già vi abbiamo spiegato in questo articolo Dante inizia la sua discesa verso l’inferno appunto il 25, ecco perché i due rapper hanno scelto questa data per il singolo d’esordio.
Come già si può intuire dal titolo tutto l’album è incentrato sull’opera di Dante a cominciare dalla scelta del numero dei brani.
Il progetto è composto complessivamente da 11 canzoni ma togliendo l’intro e l’outro, dove i due artisti lasciano spazio a Dj FastCut a dare inizio e di chiudere l’opera, abbiamo in totale 9 canzoni in cui vediamo i due artisti narrare i gironi dell’inferno che sono esattamente 9 nell’opera dantesca.
Una volta che superiamo l’intro ci troviamo appunto davanti all’Antinferno dove troviamo anche la voce di Davide Shorty che ci fa entrare verso il primo girone.
Da questo punto in poi ci troviamo all’interno dell’inferno dove veniamo accompagnati da Caronte ad entrare nel primo cerchio.
Caronte nell’opera di Dante era un traghettatore e ricopre la stessa figura all’interno di questo progetto, infatti la traccia omonima ci porta dall’ Antinferno fino a Minosse, primo cerchio vero e proprio che ci troviamo avanti.
Da qui in poi il disco sarà un viaggio all’interno dei punti cardine dell’opera di Dante narrata in prosa dai due artisti che riescono a riproporre questo percorso in chiave hip-hop prendendo in esame i personaggi più influenti e cercando di dargli anche un significato che si possa rispecchiare ai giorni d’oggi.
Una nota di merito va data anche ai produttori del disco perché c’è stata una cura quasi maniacale sulle produzioni che presentano vari mood in base al girone a personaggio che abbiamo avanti, infatti si possono trovare basi più Old School e cupe come quella di Caronte fino ad arrivare a canzoni con sonorità più recenti come in Taide e Lucifero.
Per quanto mi riguarda l’attesa di questo album in tandem di Claver Gold e Murubutu è stata completamente ripagata ma bisogna avvicinarsi all’album in modo diverso a come ci si avvicina ad altri progetti.
Bisogna sapere che si sta per ascoltare un album pieno di concetti e di tematiche che per comprendere hanno bisogno di più ascolti
Davide Simone