“Ok è arrivato il momento di provare e fare chiarezza.
Scrivo io ma parlo a nome di entrambi, preparatevi che è lunga!
E’ tutta colpa nostra!
La rima del pezzo a quanto pare è meno chiara di quanto pensassimo.
Abbiamo dato per scontato la nostra visione della cosa, abbiamo con troppa leggerezza toccato un argomento così importante…
Sbagliando si impara!
Ma credeteci però, io e Danti sappiamo benissimo che il presidente (della repubblica) non si vota direttamente ma bensì è il parlamento tutto che ha “i sui” criteri per la valutazione e in seduta comune lo elegge per noi… Il punto è proprio questo! Costituzionalmente questo è il sistema.
E (anche) questo sistema a cui il popolo è abituato (da sempre) ci ha portato alla politica di oggi.
Ai Governi tecnici, istituzionali, di scopo, del presidente,
molteplici formule per indicare esecutivi nati da situazioni politiche particolari, per lo più dopo una crisi della maggioranza che sosteneva quello appena caduto.
Insomma situazioni e sfumature decise dalla politica stessa senza che il popolo abbia voce in capitolo. A presidenti (del consiglio e della repubblica)
e governi che in sintesi vengono imposti al popolo.
A vedere eleggere presidenti (della repubblica) di cui il 90% degli italiani non sa nulla. Ad un sistema politico che gioca su questo e cerca di tenere sempre più separati il popolo e la classe politica, e non per far funzionare meglio un paese ma per puro interesse.. IL LORO!!
Da noi funziona così ma altrove no.. è un reato porsi dubbi?
Non vogliamo fare populismo perchè va detto che ormai siamo arrivati anche al totale disinteresse per la politica da parte delle persone, che sentono ripetere gli stessi discorsi populisti precampagna elettorale e deluse dal nostro paese non credeno più alle false promesse che ormai si fiutano da lontano. Ma questo non può diventare una giustificazione per disinteressarsene “tanto decidono loro per noi” perchè così siamo complici e “loro” ci squazzano. Un cane che si morde la coda insomma.
Io e Danti siamo solo cantanti non abbiamo la soluzione… ci piacerebbe!
Che nessuno dunque cominci a urlare: “La costituzione dice così e non si tocca al rogo i due cantanti!!” non è questo lo spirito che vogliamo innescare.
Noi (come voi) ci accorgiamo di un sistema che non funziona, e ci incazziamo, vorremmo cambiarlo, vorremmo perlomeno riuscire a dargli uno scossone! Questo ci ha spinto a scrivere quella rima, non certo l’ ignoranza, leggere alcuni commenti che con sconcertante superficialità danno per scontato che la rima significhi che nemmeno sappiamo come funziona il sistema politico del paese in cui viviamo, da una parte ci strappa un sorriso, in quanto semplice bullismo da youtube, ma dall’ altra ci lascia con l’ amaro in bocca ricordandoci che davvero c’è “un popolo” così abituato a questo sistema che preferisce scagliarsi con arroganza mascherata da umorismo su chi lo mette in discussione, che altro non è una persona come lui (ma magari fa il cantante) piuttosto che fare lo sforzo di riflettere un pochino più in profondità su quello che sta dicendo, questo ci rattrista davvero.
Ma andiamo avanti perche noi due abbiamo le (s)palle grosse!
Se tu sei arrivato a leggere fino a qui, vuol dire che ti interessa davvero e anche tu ti accorgi che così non va! E qualcosa va fatto! Siamo uguali allora, e non facciamo parte di “quel popolo” che in questo sistema si sente ormai coccolato e lo difende.
Ma di “quell’ altro”, quello che spera e vuole in un sistema migliore,
più equilibrato, più umano e che nonostante tutto crede ancora in quella “unione che fa la forza”.
Quel popolo che con rabbia e orgoglio non si arrende mai davanti a quella che ritiene un’ ingiustizia, si potrebbe parlarne per ore, giorni, perchè purtroppo lo ripeto non abbiamo la soluzione siamo solo due cantanti, ma se quella rima ha dato la possibilità di condividere con te il nostro pensiero avicinadoci un po’, allora scriverla non è stato così una sbagliato in fondo, fa credere a due sognatori/illusi come me e Danti che sia servita a qualcosa di buono, e allora… Abbiamo vinto noi!
(Tutti noi)
Scusate per il lungo asciugo politico ma era doveroso!
Vi vogliamo bene
Grido e Danti”