Devastante live di MadMan ieri sera ai Magazzini Generali di Milano.
Finalmente sono riuscito ad andare a sentire dal vivo il rapper pugliese che occupa da tempo le prime posizioni delle mie playlist e devo dire che l’attesa è stata ampiamente ripagata. In una cornice di pubblico infottatissima e aizzata dalla performance di Achille Lauro (prima volta che vedo live pure lui e devo dire gran performance, ne parliamo a parte) MadMan entra sullo stage sulle note della Intro di MM vol.2 che, oltre ad essere il mio pezzo preferito, pare irreale riuscire a completare dal vivo per la complessità e densità di barre chiuse in poco più di 2 minuti ma racconta subito la cifra stilistica dell’artista: fiato, flow, precisione tecnica infinita, attitudine. Questo è MadMan. Sul palco in gran forma, sembra pure aver messo qualche chilo, accompagnato da un impeccabile DJ 2P che oltre che producer scopro davvero DJ. Anni ormai che non vedevo un live rap con un DJ vero che scratcha sui dischi… Lo show è costruito sui brani dell’ultimo Mixtape MM Vol.2 e Doppleganger, impreziosito da qualche pezzo fuori lista, ed è incredibile realizzare come il rapper abbia già in faretra alcuni classici. Lo testimonia il boato che accompagna le prime note di Come ti fa Mad.
Ma siamo a Milano e Milano regala sempre sorprese. A fare festa sul palco arrivano un po’ tutti: Ensi, Jack The Smoker, Coez, Pedar Poy, Nitro, la giovane new entry in Tanta Roba Priestess (ottima anche in apertura di show), ovviamente Gemitaiz e sicuramente mi sto dimenticando qualcuno. Ma quando sembra che hai scartato l’ultimo regalo, MadMan, da attore consumato, tira fuori dal cilindro pure Salmo a cui un pubblico stremato concede una meritata ovazione con le forze rimaste lanciandosi in un pogo sulle note di Killer Game.
I rumors dicono che nel 2017 sia previsto un nuovo lavoro ufficiale di MadMan e se le prove sono quelle trovate sulla Scena del Crimine ieri sera non posso che ribadire oramai un claim ricorrente: anche quest’anno, sarà l’anno di Madman.
Un’unica osservazione: fai come i tennisti, testa le scarpe prima di scendere in campo. 😉 (chi c’era, capisce)