Il loro EP Black Sheep è in Freedownload, il loro sound crudo come la realtà che raccontano, il loro accento napoletano.
Di chi stiamo parlando? Dei Fuossera ovviamente!
Siamo riusciti a scambiarci due chiacchiere e farci anche 4 risate parlando di tutto: dall’abbandono di Pep J One al loro prossimo disco.
Ok ragazzi ve lo devo proprio dire: sono parecchio confuso! Nel 2013 O’Iank aveva annunciato il ritiro a breve, e invece alla fine quello che ha mollato é Pepp J One. Potreste aiutarci a fare un po’ di chiarezza?
In verità Pepp J One non ha mollato ma si è solo preso una pausa dal progetto Fuossera per dei suoi motivi personali, si era trasferito all’estero e non riusciva a terminare questo terzo album.
Aveva anche iniziato a produrlo con noi, poi si è deciso insieme di non continuare, alla base di tutto noi mettiamo la grande amicizia che ci lega, siamo fratelli, ma nel vero senso della parola.
Continuare a lavorare a quest’album con lui avrebbe potuto creare dei malcontenti, non è facile fare musica a distanza e abbiamo voluto salvaguardare i nostro rapporti personali.
O’Iank: avevi comunicato di volerti allontanare dall’HipHop a causa dell’ipocrisia dell’ambiente, cosa ti ha fatto cambiare idea?
O’Iank: La musica per me è ossigeno per l’anima e non posso smettere, non riesco a stare senza sviluppare idee, scrivere testi e fare tutto quello che c’è intorno alla composizione di una canzone, un album o un videoclip.
Ho capito che tenendomi fuori da certi ambienti e da un certo tipo di eventi evitavo di stare a contatto con quella falsità che mi aveva fatto prendere quella decisione.
Se frequenti in maniera assidua certe situazioni vedi alcune cose che ti fanno veramente schifo, per molti fare musica è infilarsi nelle situazioni e spararsi mitragliate di selfie con artisti di un certo calibro o presenziare assiduamente backstage e privè vari.
Per me l’Hip Hop e la musica in generale sono tutt’altro, il confronto con altri artisti è alla base quando è costruttivo e sincero ma se si punta a riempire le bacheche non ha alcun senso.
In fine vi dico che io ci sono e non me ne vado, forse per molti non è una buona cosa, dopo aver letto questa risposta qualcuno sta provando un filino di vergogna.
Ahahah!

Parliamo del vero “scoop” di quest’intervista: cos’è Black Sheep?
È il nostro nuovo biglietto da visita, abbiamo scelto quattro brani dal nuovo album e li abbiamo regalati.
Noi non ci mettiamo poco a fare un album, cerchiamo sempre di rinnovarci e di non scrivere cacate, questo EP è un assaggio della nuova cucina Fuossera.
Il primo singolo estratto dall’ EP é Hotel Italia: voi in che camera alloggiate?
Alloggiamo nel seminterrato, non ci reputano ancora degni di usufruire di una camera.
Ahahah!
Nella camera “29” troviamo le senatrici delle repubblica italiana e nella “79” tutti i politici che governano questo bel paese.
Ogni riferimento alla smorfia napoletana è assolutamente voluto.
Come mai la scelta di mettere on line l’EP in Freedowload? Semplice pubblicità o regalo ai fan?
Abbiamo deciso di mettere queste 4 tracce in free download per fare un regalo a chi ci segue, ma è da considerare anche che Internet è il mezzo più immediato per entrare nella casse delle persone e oggi è il mezzo più utilizzato per ascoltare musica.
Black Sheep non é però solo un EP ma un anticipazione del prossimo disco! Cosa ci potete dire a riguardo? Collaborazioni? Vi ritroveremo con i Co’Sang?
Infatti sono un’istantanea del nuovo sound che abbiamo creato in quest’anno di produzione.
Il nuovo disco ha un’ambientazione ben precisa e ogni pezzo è un punto di vista diverso, i featuring sono vari, troverete Clementino, Raiz, Luche, Ntò, Alessio Arena, Corrado, Massimiliano D’Alessandro e se lo vogliamo considerare un featuring c’è Pepp J One in due pezzi.
Ma non è detto che non possa esserci qualche altra collaborazione a sorpresa.
I Co’Sang?
Non siamo a conoscenza di una loro reunion.
Le produzioni sono affidate per la maggior parte a Rufus Ferrante che ha curato tutta la produzione artistica, ma ci sono anche Beats di Geeno, D-Ross, STAR-t-UFFO, Nyo Bass e Pleiam.
Hanno definito il vostro sound “di rottura”: rottura da cosa? Vi rispecchiate in questa descrizione?
Prima di tutto rottura di coglioni nel sentire sempre le stessa musica, ormai nell’Hip Hop italiano non si fa altro che scopiazzare tutto quello che fanno oltre manica.
Non è detto che non si possano avere delle influenze, quelle le abbiamo anche noi, ma un conto è contaminarsi e un altro è prendere pari pari i pezzi degli altri e rapparci cazzate sopra.
Questa risposta è senza autotune.
Ahahah!
Angolo Marzulliano: fatevi una domanda e datevi una risposta
Qual’è il vostro animale preferito?
Siamo amanti di tutti gli animali, più degli esseri umani, ma il nostro preferito in assoluto è il Pony.
Angolo della Puttana: prostituisci il tuo disco!
Il disco uscirà nei primi mesi del 2016 e sarà sicuramente l’album più sexy e romantico che l’Hip Hop italiano abbia mai prodotto.
Ahahahah!
A parte gli scherzi siamo contenti del nuovo sound che siamo riusciti a creare, se immaginate di scopare quando ascoltate un disco Hip Hop con il nostro nuovo album avrete la certezza che non vi state facendo la solita troia scopata da tutti.
Angolo della Shampista: regalaci un pettegolezzo!
Uno dei nostri produttori (Nyo Bass) si sposa e mentre rispondevano a questa intervista lo abbiamo saputo.
Quindi facciamo i nostri più sentiti auguri a lui e Roberta.