Si lo ammetto, ho ascoltato il nuovo disco dei XVI Barre (quasi) in anteprima. “Believe” è il loro disco dopo “L’Almanacco del Complotto” e “Pyramid” che esce oggi stesso per Kappa Distribution.
10 tracce, nel puro stile cupo che ormai caratterizza il gruppo di Rovigo, da anni riferimento del rap underground dove John Princekin, Benni e Jack Burton si fanno accompagnare da Maelle, Dj Nero, Bicchio e Manto.
Sono 3 le anticipazioni video che i XVI ci hanno regalato prima dell’uscita del disco (li trovate qui sotto, qualora ve li foste persi) “DOPE”, “Sex & Guns” e “Believe Again” con il featuring di Maelle.
Ma parliamo del disco: subito menzione speciale per il brano “30Hz”, dove un beat quasi ipnotico accompagna le rime di Princekin e Benni. Le prime barre fanno subito capire la direzione verso la quale il disco vi porterà:
“Ti oltrepassa l’anima e la scassa / frequenza beta super bassa /30 Hz dalla cassa / passa l’energia pure e trapassa / agisce come cura sopra i corpi della massa”.
Bella la voce di Maelle, che riesce ad “addolcire” pezzi come “El Condor” e “Believe Again”, un tocco di femminilità che non guasta in un album così crudo come “Believe”.
Strumentali di alto livello, potrebbero tranquillamente passare in un disco underground d’oltreoceano, con campionature e cuts degni di un disco davvero underground.
Questo disco è un modo esplicito di celebrare, nella maggior parte dei pezzi la “religione” della Banche 16, che si sono saputi ritagliare – negli anni e grazie a lavori sempre solidi – un gruppo di fedeli di un certo spessore, lo stesso brano “Religion” inizia con un passaggio tratto dal film “Stalker” che riassume il credo:
“Prima parlavate del senso della nostra vita, del disinteresse dell’arte. Per esempio, la musica. La musica è legata poco alla realtà. Anche se è legata, lo è senza ideologie, meccanicamente, come un suono vuoto, senza associazioni. Tuttavia, come per miracolo, la musica penetra l’animo umano. Che cosa risuona in noi, in risposta al rumore elevato ad armonia? Come si trasforma per noi nella fonte di un immenso piacere che unisce e commuove? A cosa serve questo? E soprattutto a chi? Risponderete: “a nessuno e a nulla.” Così, disinteressatamente.”
Come dicevo già prima, il disco scorre fluido per tutti i 40 minuti, 10 pezzi finiscono in fretta, si; ma il replay per ascoltare bene i testi (gli incastri e le accuse politiche vanno apprezzate) e le sfumature dei beat è d’obbligo.
Se conoscete i XVI Barre, non vi aspetterete sicuramente un disco innovativo o che spacchi in due il mercato del rap. Loro nascono, crescono e continueranno ad essere hardcore/underground da qui all’eternità e con questo disco vi invitano a credere.
BELIEVE, per l’appunto.
La grafica, decisamente interessante, è a cura di Fu Room Studio.
Believe Tracklist
01 Intro (Dj Bicchio & Dj Nero)
02 Dope
03 30 Hz
04 El Condor feat Maelle
05 Religion
06 Sex & Guns
07 Believe Again feat. Maelle
08 Tranquility Rain
09 Kima Mala Mul
10 La Solitudine Del Lupo