“Suite n. 8 (De Puta Madre)” è il nuovo video di Daimajin del Project Manzu
Daimajin, del duo Project Manzu sta lavorando ad un EP che si intitolerà “Suite n.8” – la cui supervisione è affidata a Shaolin Chamber Europe, il collettivo Wu-Tang sparso in tutto il mondo ed al suo interno ci saranno ospiti d’eccezione: Cappadonna e Snowgoons per citarne solo alcuni.
Merito dei Project Manzu è stato quello di essere inseriti nel libro di Mattias Danielsson “The Wu-Tang Movement”, volume che raccoglie tutti i movimenti affiliati al Wu-Tang in giro per il mondo, le cosiddette Killah Beez.
Unico gruppo in Italia e tra i pochi in Europa a portare alto il nome della W mondiale, sono decisamente attivi fin dal 2008, anno di uscita del loro primo album “Knowing”, ma nascono addirittura negli anni ’90, e più precisamente nel 1995 (basti pensare che aprirono il concerto dei Non Phixion, quando erano ancora un gruppo semi- sconosciuto, ndr.)
Il 2014 invece fu l’anno di uscita del solo-project di Daima Manzu dal titolo “Daimanology” album di 14 tracce che trovate ancora oggi negli archivi iTunes.
Il Project Manzu cresce negli anni e regala svariate perle, come questo freestyle dal titolo “Illusioni Freestyle” registrato one-take in studio e con il video cucito su una performance del breaker Koreano B-Boy Issue delle Crew Morning Of Owl, il tutto sulla strumentale di “Tiger Stripes” di Planet Asia.
Successivamente escono brani per come “Black Manzu Pr.1”, registrato in studio mentre si preparava il disco “Knowing Manzu Vol.2”, sempre per Shaolin Chamber Europe, nel quale sarà contenuto la parte due del brano, che vedrà il featuring di (rullo di tamburi) Raekwon, lo Chef del Wu-Tang.
Per chiudere vi lasciamo il link dove acquistare il libro “The Wu-Tang Movement”; ben 296 pagine all’interno del quale troverete i riferimenti a tutte le Api del Wu-Tang sparse per il mondo: anche la “piccola” Italia questa volta punge sotto lo stemma della W gialla.