2000-2017: “Violent By Design” compie 17 anni, ed i JMT stanno per tornare!
Era esattamente il 3 Ottobre del 2000 e (grazie al fratello Giggi che me l’ha ricordato, grande fan nonché conoscitore dei JMT) i Jedi Mind Tricks AKA Stoupe the Enemy of Mankind, Jus Allah e Vinnie Paz pubblicavamo il loro secondo album di studio dal titolo “Violent By Design”, forse una delle manate più hardcore che si ascoltarono in quell’anno.
Il disco – di 20 tracce – tutte prodotte da Stoupe tranne “Words from Mr. Len Part One” prodotta appunto da Mr. Len dei Company Flow venne inizialmente pubblicato dall’etichetta indipendente (di proprietà degli stessi JMT) Super Regular Recordings per poi essere ri-pubblicato dalla Babygrande Records che ne ha curato le ristampe varie.
Etichettato da molto come “horrorcore” rap, il disco vende 50.000 copie nella prima settimana di pubblicazione ed il trio estrae tre singoli principali dal progetto, il cui primo è “Heavenly Divine” sul beat sincopato con il campione di “Andante” di Bobby McFerrin.
Il secondo singolo estratto è stato “Gengis Khan” con il featuring di Tragedy Khadafi, ma uno dei miei pezzi preferiti rimarrà sempre “I Against I”, con il sample di “Jazz (We’ve Got)” degli ATCQ.
Il pezzo vedeva il featuring di Planetary of Outerspace (o semplicemente Planetary), rapper di Philly e membro degli Army of the Pharaohs.
“Retailation” invece, scelto come ultimo singolo contiene il sample di “El Rio Y Las Rosas” brano di Rosita Peru, con un sample vocale di Kool G Rap. Nel B-Side di questo terzo singolo era contenuto il pezzo “Blood Runs Cold”, con Sean Price.
Il disco – che segue “The Psycho-Social, Chemical, Biological & Electro-Magnetic Manipulation of Human Consciousness” ed anticipa “Visions of Ghandi” è valso al gruppo un massiccio seguito “underground” nonostante le liriche del disco fossero intrise di argomenti violenti, anti-Cristiani ed omofobici.
La copertina dell’album è una foto scattata dal fotografo Joel D. Meyerson durante la battaglia di Dak To, uno dei principali scontri avvenuti durante la guerra in Vietnam nel mese di Novembre del 1967.
Vinnie Paz, l’unico dei rappers del gruppo ad aver sempre militato nei JMT (Stoupe e Jus Allah hanno lasciato temporaneamente il gruppo per dedicarsi ad altri progetti) ha di recente annunciato che nel 2018 verrà alla luce “The Bridge and the Abyss” il nuovo album inizialmente previsto per questo Novembre.