Soundtrack: A volte esagero
Negli ultimi giorni, Beba, rapper torinese che da un anno a questa parte ha attirato l’attenzione di molti ascoltatori, pare abbia lanciato un suo personale format video su Instagram. Sfondo bianco, outfit sgargiante, balletti ironici e rime dal coltello tra i denti in cui deride, a colpi di punchline, le sue colleghe donne. Personalmente, trovo molto interessanti le sue brevi clip, anzi mi piacerebbe che il progetto non fosse striminzito ai sessanta secondi del social fotografico per definizione così come vorrei che il tutto non fosse monotematico, perché la ragazza ha tecnica e flow da vendere.
«Sprecano vita a quintali con troppe pippe mentali»
Finora i videoclip pubblicati sono quattro, tuttavia già dal primo ci sono state polemiche. Seppure la fly girl non faccia mai nomi, dopo “CHUN LI Freestyle” un’altra cantante si è risentita del pezzo. Lei è Chadia Rodriguez, trapper e modella di origini marocchine e spagnole, che ha lanciato il suo primo singolo, dal titolo “Dale”, per Doner Music, l’etichetta di Big Fish. Pare che lo screzio sia nato per le foto osé che quest’ultima era solita pubblicare su Instagram, cancellate quando ha iniziato a fare sul serio con la musica. Infatti, nel freestyle, Beba dice: «Ho visto che tutti i tuoi follower ci son rimasti male / hai tolto le foto da zozza e poi ti sei messa a rappare», ritornando sulla cosa in chiusura. «Fare il rap non è obbligatorio / e viste le tue foto / fai prima a darti al porno, bitch».
Nonostante l’assenza di riferimenti espliciti, Chadia ha risposto con un video su Instagram scrivendo nella didascalia: «Negli scorsi giorni sono stata attaccata da una “rapper” che non mi conosce, una donna che odia le donne. Ha parlato di foto zozze, mi ha dato della bocchinara, proprio come fanno gli uomini stupidi, proprio come se non potessi fare ciò che mi pare con il mio corpo, proprio come se il mio culo fosse una cosa che la riguarda. Sono abituata ad essere attaccata perché sono libera, ho sofferto così tanto per guadagnarmi da sola tutto quello che ho, che queste gattine vestite da adolescenti maschi mi guarderanno mentre gli porto via tutto. Grazie per la pubblicità bitch, questo è un regalo per te.», in pratica, con lo stesso mezzo e negli stessi modi dell’artista piemontese.
Entrambe non fanno nomi, ma i fan si sono schierati e hanno alimentato le polemiche. Qual è il fine delle due? Sembrano cose lasciate al caso per creare solo chiacchiere da bar, però l’aspetto positivo è la qualità degli incastri, del flow e dei beat. Infatti, reputo migliori questi screzi che le loro recenti canzoni. L’ultimo brano di Beba, dal titolo “3nd”, è davvero interessante in fatto di tecnica e sound, ma non mi trasmette niente che vada oltre l’egotrip. Paradossalmente, ho preferito la sua intervista dello scorso 21 maggio per Freeda, anzi mi piacerebbe ascoltare un pezzo in cui faccia proprio uno storytelling su quella falsariga.
Quanto a Chadia Rodriguez, il suo esordio non mi ha esaltato. Il pezzo sembra una copia venuta male dei trapper in voga in questo periodo, a differenza del secondo singolo dal titolo “Fumo Bianco“, uscito proprio oggi per Sony Music Italy, in cui si può percepire uno stile più personale su un beat molto orecchiabile, anche se siamo sempre sugli stessi temi triti e ritriti.
Ovviamente, questo è solo il mio parere e spero che prossimamente arrivi altra musica della stessa caratura di questo dissing se non addirittura superiore.
«Non capisco questi rapper col nemico immaginario»