Meta, la società di Mark Zuckerberg che gestisce Instagram e Facebook, ha accordi con oltre 150 paesi per la condivisione della musica sui due social network. Ma non è riuscita a rinnovare quello con l’Italia. Si, solo con l’Italia.
La Siae e Meta non hanno trovato l’accordo, questo è quanto riportano i principali media oggi. Cosa succederà nella pratica? Non si potranno più inserire brani nelle stories e nei reel, ovviamente tale restrizione riguarda solo i brani protetti dalla Siae, per tutti tutti gli altri non cambia niente.
Ecco il punto cruciale: chi sono “tutti gli altri“? Sapevi che, ad esempio, Marracash ha abbandonato Siae per la gestione dei diritti d’autore dei suoi brani? E anche J-Ax e Sfera Ebbasta?
Esatto, sono tanti gli artisti che hanno fatto ciao ciao alla Siae (quasi tutti sono con Soundreef) e quindi potranno ancora accompagnare le vostre stories e reel (ovviamente solo i brani gestiti da Soundreef).
Ma cosa succederà adesso? Meta e Siae continueranno a trattare e arriveranno ad un accordo? Probabile.
Oppure, vista l’importanza fondamentale che hanno assunto i social network per la condivisione della musica, si allungherà la lista degli artisti che si rivolgeranno a Soundreef? Non lo possiamo sapere ma di sicuro la questione è scottante e si dovrà arrivare presto ad una soluzione.
Per il momento gli unici a godere di questa situazione saranno gli artisti italiani che già da tempo hanno detto addio alla Siae e che quindi vedranno moltiplicarsi nei prossimi giorni la presenza dei propri brani sui social network!
Intanto i due colossi stanno facendo scaricabarile sulle responsabilità del mancato accordo mentre i fruitori delle due piattaforme più utilizzate (Instagram e Facebook) dovranno pensare ad un alternativa fino a quando la situazione si sbloccherà, artisti (SIAE) compresi.